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Noizybutpurple

Noizybutpurple

Marina Gröpel, conosciuta come noizybutpurple, è un’artista new media e street artist con sede a Zurigo, il cui lavoro unisce arte, design e tecnologia. Dopo aver studiato arte, design e media presso la Merz Akademie di Stoccarda, ha iniziato a integrare le sue competenze tecniche nella sua pratica creativa. Oggi è una delle voci emergenti che stanno contribuendo a far avanzare l’arte digitale attraverso tecnologie come NFC, VR e AR.

Il suo lavoro si concentra sulla creazione di mondi digitali interattivi e accessibili. Con l’alias noizybutpurple, sviluppa progetti narrativi che invitano il pubblico ad assumere un ruolo attivo invece di rimanere semplici osservatori. Una delle sue opere più riconoscibili, DidYouFindMySticker, ha spinto le persone in giro per la città alla ricerca di adesivi alieni dotati di NFC, dove ogni scansione rivelava un nuovo capitolo della storia dei suoi personaggi.

Marina continua a esplorare livelli più profondi di immersione attraverso Purple8Studios, un collettivo da lei cofondato. Qui sta sviluppando Alien Tale Experience, un progetto VR che invita il pubblico a entrare nei suoi ecosistemi digitali e incontrare i suoi personaggi alieni nei loro ambienti originari. Sta inoltre lavorando a un concept di galleria virtuale in cui i visitatori possono interagire con le sue creazioni e persino influenzare il valore dei suoi personaggi tramite la partecipazione attiva.


AELIG & Noizybutpurple

La nostra collaborazione con Marina è iniziata durante la campagna di crowdfunding di AELIG su WeMakeIt, dove il suo contributo ha svolto un ruolo fondamentale nel permetterci di raggiungere il nostro obiettivo con grande successo. Per la campagna abbiamo lavorato a stretto contatto, portando i suoi alieni sotto i riflettori e mostrando i suoi personaggi attraverso storytelling digitale ed esperienze nel mondo reale.

Insieme, AELIG e noizybutpurple portano la narrazione digitale negli spazi fisici, dimostrando che tecnologia ed emozione possono convivere in modo futuristico e profondamente umano.